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Giu 20, 2020 - anni70, collezioni, cultura, francobolli, monete    Commenti disabilitati su COLLEZIONANDO FRANCOBOLLI 1971

COLLEZIONANDO FRANCOBOLLI 1971

Torniamo a ritroso nel tempo, nell‘anno 1971: In Vietnam c’è ancora la guerra iniziata a metà degli anni ’50, i Beatles sono in tribunale per la divisione del patrimonio. In Jugoslavia il presidente è Tito. Il Papa è Paolo VI. Nixon è il presidente degli Stati Uniti e a capo dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche è Brežnev. In Italia il Presidente è Saragat fino al 24 dicembre quando gli succede Giovanni Leone, esponente della Democrazia Cristiana. In Hit Parade troviamo: Pensieri e parole di Lucio Battisti e “Amor mio” cantata da Mina. “Tanta voglia di lei” dei Pooh. “Amore caro, amore bello” di Bruno Lauzi. A Sanremo Lucio Dalla con Equipe 84 presentano 4 marzo 1943 ma vincono Nada con Nicola di Bari. Si presentano anche Celentano, i Ricchi e Poveri con José Feliciano, Al Bano, Caterina Caselli e Dik Dik, Don Backy, Gigliola Cinquetti, Little Tony, Sergio Endrigo, i Nomadi e Peppino di Capri. Guccini scrive “Un vecchio e un bambino” I Pink Floyd registrano “Live at Pompeii” Elton John scrive “Your Song” John Lennon esce con il disco Mother ma la classifica al primo posto negli Stati Uniti è di George Harrison con My sweet Lord. I Bee Gees, Van Morrison entrano nei primi dieci. Big Jim, Barbie, Lego, macchine e trenini erano i giochi preferiti dai bambini e gli adulti collezionavano monete, medaglie e francobolli.
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L’attività filatelica in quegli anni è molto diffusa. Circolano tantissime cartoline affrancate, nel periodo estivo in riviera adriatica, il traffico di pensieri via posta è elevatissimo. Prende piede anche la Mail Art ovvero lo scambiarsi e inviare più volte le stesse cartoline, personalizzandole con dei disegni propri.
Nel 71 le Poste Italiane emettono il primo francobollo il 20 marzo, è a ricordo del IV Centenario della morte di Benvenuto Cellini, lo scultore Fiorentino vissuto nel ‘500. Il valore facciale è di 50 Lire. Nello stesso anno, l’otto aprile viene raffigurato il tempietto di Bramante commissionato dal Re di Spagna, edificato presso San Pietro di Montorio sul colle del Gianicolo a inizio ‘500. È considerato un’icona dell’architettura Rinascimentale.
Vengono emesse altre 11 serie:
XX Anniversario Comunità Europea( Carbone Acciaio) con due valori 50 e 90 Lire.
Europa Unita con due valori 50 e 90 Lire, il cui tema continua a essere caldo e alimentato.
XXV Anniversario della Repubblica con due valori 50 e 90 Lire.
Campionati Mondiali di Canoa con due valori 25 e 90 Lire.
“Giuochi della Gioventù” con due valori 20 e 50 Lire.71Ali
XXV Anniversario Alitalia tre valori 50 – 90 e 150 Lire, compagnia aerea di bandiera italiana fondata nel 1946.
Centenario della nascita di Grazia Deledda Lire 50 Scrittrice e Premio Nobel per la letteratura nel 1926. Nata a Nuoro nel 1871 e con questa emissioni si ricorda la nascita a un secolo di distanza.

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Vengono emessi:
il Risparmio Postale in due valori 25 e 50 Lire pubblicizzando il beneficio economico che si può ottenere a beneficio dei figli, accantonando soldi presso le strutture postali.
XXV Anniversario Unicef in due valori 25 e 90 Lire.
Si celebra la XIII Giornata del Francobollo Lire 25.
A fine anno circolano NATALE ’71 in due valori 25 e 90 Lire, ennesima opera d’arte su carta, ottimo per un’altra collezione tematica. 71NatNel 1971 è stato emesso anche una “Siracusana” del valore di Lire 180 e una Posta Aerea da Lire 100.
Sono tutti valutati sia nuovi che usati intorno ai 20 centesimi di euro. Sul catalogo è possibile verificare il prezzo e quali siano filigranati a stella e quelli senza nessuna filigrana.

Le collezioni stimolano la fantasia, ho scelto di partire da questo periodo perchè è il mio anno di nascita e mi piace ricercare piccole opere d’arte che possano essere d’aiuto a farsi traghettare nel passato. Anche le buste primo giorno, le Lire coniate e i valori esteri possono essere una perfetta idea di collezione.

#NICOLARIZZOLI

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Mag 7, 2020 - canto, cultura, musica, Spettacolo, tv    Commenti disabilitati su Rudy Zerbi forever social

Rudy Zerbi forever social

Nel 2006 la Gialappa’s band viene incaricata di dirigere il programma su radio2 “Rai Dire Sanremo” e nella migliore tradizione dei fan del trio di voci inconfondibili e celebri, #iocero.

Ricordo con piacere che il Festival in periodo l’ho seguito guardando la televisione ma ascoltando per radio i Gialappy che si collegavano con diversi artisti dietro le quinte. Era una partecipazione divertente e originale. Tra tutti spiccava il presidente della Sony, Rudy Zerbi.

Bologna Cità della musica 2006

Bologna Cità della musica 2006

Ex dee-jay in discoteca e radiofonico, esperto del settore discografico. Per sedici anni è rimasto in carica alla direzione di Sony Music Italia. Collabora con grandi artisti: Adriano Celentano, Mina, Renato Zero,Gianni Morandi, Biagio Antonacci, Marco Mengoni e Ornella Vanoni.

Quando passa le consegne ad Andrea Rosi un veterano del gruppo, inizia una grande collaborazione con Maria De Filippi nello spettacolo Amici che si distingue per la sua severità come giudice. Inizia a collaborare con RadioDJ e di conseguenza parte il suo percorso da star dello spettacolo. Giudica gli artisti anche in “The Winner is” , “Italia Got‘s Talent”, “Tu si que vales” e “Piccoli Giganti” condotto da Belén Rodríguez.

Figlio del celebre conduttore Davide Mengacci, queste seconde generazione rischiano di superare i genitori, grandi Maestri. Oggi i rotocalchi continuano a parlare di Rudy Zerbi che non abbassa mai la guardia e spopola sui social anche quando parla del gatto, new entry del nucleo famigliare.

#NICOLARIZZOLI